Donato Orgnoni, procuratore del numero 63 rossonero, chiude la porta a possibili addii a fine stagione. Il futuro di Cutrone contiuerà ad essere il Milan
Era stato proprio il procuratore, nelle scorse settimane, a spargere tra addetti ai lavori e tifosi, con grande naturalezza, il seme del dubbio. Cutrone, a fine anno, potrebbe guardarsi attorno in caso di scarso minutaggio nella stagione in corso. Un evenienza che, chiaramente, ha innescato possibili riflessioni sulle operazioni di mercato del Milan, ipotizzando anche la possibilità di dare nuovamente il benvenuto ad André Silva, in caso di mancato riscatto da parte del Siviglia. Lo stesso Donato Orgnoni, agente di Cutrone, ha tenuto a zittire queste voci intervenendo su Radio Marte.
Milan, Orgnoni su Cutrone: “Non si muove”
“Patrick sta bene al Milan e continuiamo a stare al Milan“. Una frase sibillina, senza ulteriori giri di parole, per far capire come la priorità del ragazzo sia quella di rimanere a casa. I colori rossoneri, per lui, sono stati tutto dal punto di vista della carriera: Cutrone, infatti, è cresciuto calcisticamente in rossonero, facendo tutta la trafila delle giovanili ed esordendo in prima squadra sotto la guida di Vincenzo Montella.
Il dualismo con Higuain, quest’anno, era stato accettato di buon grado, dato il curriculum e lo spessore del centravanti argentino. L’arrivo di Piatek, però, è stato digerito peggio: la punta polacca ha infatti avuto un impatto devastante, segnando a raffica e confinando Cutrone ai margini del progetto. La sua ultima partita da titolare è quella col Napoli dello scorso 26 gennaio.
Milan, le cifre di Cutrone in stagione
Classe 1998, nato a Como, Cutrone ha messo assieme quest’anno 26 presenze in Serie A, con 3 reti e 2 assist a referto. Molto meglio il suo score in Europa League: 5 le partite disputate, con ben 4 gol realizzati. A questi si sommano le 2 reti fatte in altrettanti match di Coppa italia e l’apparizione nella finale di Supercoppa italiana contro la Juventus.